Le due fotografie d’epoca immortalano l’edificio e la sala macchine della Centrale denominata Rondò Cagnola, dal nome della piazza dove era stata costruita nel 1897. L’impianto di sollevamento originario era stato fornito dalla ditta Franco Tosi di Legnano ed era costituito da due gruppi di pompe Riedler comandate da un motore elettrico e da casse d’aria dalla caratteristica forma cilindrica, dalle quali si distaccavano i tubi aspiranti che andavano ai pozzi, e i tubi prementi che spingevano l’acqua nella rete urbana. Nella foto dell’interno, sulla sinistra è visibile la cabina di trasformazione fornita nel 1920 dalla ditta Tecnomasio Brown Boveri di Milano; al centro e sullo sfondo sono riconoscibili le pompe e le casse d’aria in uso negli anni Venti.
Oggi la piazza è denominata Piazza Firenze e non è più visibile la Centrale Rondò Cagnola.