Nella grande planimetria di progetto, databile alla fine dell’Ottocento, è indicata la posizione della Centrale Benedetto Marcello prevista in località “Loreto”. Il disegno è particolarmente interessante in quanto mostra la sistemazione urbanistica dell’area quando era ancora attraversata dai corsi d’acqua, tra quali la roggia Gerenzana, il fontanile Freddo, il Cavo Melzi e lo storico fontanile Acqualunga. Come mostrano le fotografie d’epoca, l’architettura della Centrale, realizzata nel 1901, riprende le caratteristiche stilistiche delle case esistenti. Nel 1929 si è deciso di dotare ogni Centrale di pompaggio dell’Acquedotto Civico di vasche d’accumulo e, a metà degli anni Trenta, la Centrale Benedetto Marcello è stata dotata di nuove pompe e di una vasca d’accumulo ricavata sul retro dell’edificio.