Ultimata a maggio del 1930 in viale Enrico Martini n. 4, la Centrale Martini è entrata in funzione il 4 luglio dello stesso anno. È stata costruita dalla ditta Magnaghi & Bassanini sull’area di proprietà comunale ricavata nell’ampio cortile della Scuola di via Polesine. Dalla Relazione di progetto, datata 25 settembre 1929, sappiamo che l’impianto doveva servire la zona a sud dello scalo merci di Porta Romana, compresa fra la strada per Vigentino e Calvairate, area in forte sviluppo edilizio dovuto specialmente ai nuovi quartieri eretti dall’Istituto Autonomo Case Popolari. La foto d’epoca mostra uno dei quartieri popolari alla sinistra dell’architettura razionalista della Centrale. L’edificio è stato completamente ristrutturato nel 1981. La Centrale è attiva; dotata di una vasca di accumulo ed oggi è alimentata da 14 pozzi scavati tra il 1955 e il 1973, con profondità comprese tra 95 e 133 metri.